Alla terza corsa stagionale, Dani Sordo e il suo copilota Carlos del Barrio, grazie al terzo posto ottenuto in Germania conquistano il podio per il MINI WRC Team.
Il FIA World Rally Championship è considerato una delle più impegnative competizioni automobilistiche di tutto il mondo. I suoi 13 appuntamenti, che si snodano nei quattro continenti, spingono piloti e macchine al limite.
Non ci sono due gare uguali tra loro, dal momento che i tracciati includono diverse superfici: ghiaccio, neve, asfalto e strade sterrate,spesso disseminate di sassi. I rally variano anche in lunghezza essendo della durata di due, tre o quattro giorni e prevedono fra le 15 e le 25 prove speciali, effettuate su strade chiuse . Il pilota deve lottare contro il tempo e cercare di essere il più veloce.
Anche se il pilota e il suo navigatore hanno fatto una buona ricognizione ed imparato per filo e per segno tutto il percorso, le condizioni del tracciato possono cambiare da un momento all’altro aggiungendo quindi la variabile dell’imprevisto.. Il navigatore avrà a disposizione delle note che dovrà leggere al pilota durante lo svolgimento della gara per avvertirlo sull’andamento del percorso. Ogni prova speciale è collegata da una sezione su strada pubblica e su queste gli equipaggi dovranno osservare le regole del codice stradale vigente nel Paese ospitante. I piloti potranno quindi venir penalizzati nel momento in dovessero infrangerle. Il World Rally Championship nella sua veste attuale risale al 1973, ma solo nel 1979 è stato eletto il primo pilota Campione del Mondo rally, lo svedese Bjorn Waldegard. Ad oggi il pilota più titolato è l’attuale campione in carica: il francese Sebastien Loeb che ha vinto le ultime sette stagioni.
LA MINI COUNTRYMAN WRC
Il telaio della MINI John Cooper Works WRC deriva dalla MINI Countryman di serie. La sua eccezionale stabilità ha permesso agli ingegneri di andare oltre le richieste della FIA in fatto di sicurezza aggiungendo ulteriori tubi di acciaio. La gabbia di sicurezza progettata dalla Prodrive non è solamente una delle più sicure, ma è anche una delle più spaziose.
Il motore della MINI John Cooper Works WRC è un 1.6 litri turbo sviluppato dalla BMW Motorsport e deriva dall’unità usata sulla MINI Countryman di serie. Della produzione conserva il blocco dei cilindri e le testate. Particolari che sono stati ripensati per l’uso nelle competizioni. Questa unità motrice è identica a quella usata dalla BMW nel Campionato del Mondo Vetture Turismo (WTCC). La centralina elettronica (ECU) è stata riprogrammata in funzione delle differenti richieste dei rally. Per limitare le prestazioni, la FIA impone un restrittore d’aria di 33 mm e fissa a 2.5 bar assoluti la pressione massima del turbo. Il motore sviluppa oltre 300 cavalli e una coppia di più di 400Nm.
La MINI John Cooper Works WRC dispone di sospensioni di tipo Macpherson sia all’anteriore che al posteriore sviluppate incollaborazione con gli specialisti degli ammortizzatori Öhlins. La MINI John Cooper Works WRC li monta a tre vie regolabili e possono essere adattati al tipo di superficie e alle esigenze di ogni pilota. Le quattro ruote motrici garantiscono la massima trazione e la MINI Countryman di serie è disponibile anche in questa versione.
Il motore da 1.6 litri turbo è collegato alla trasmissione attraverso un cambio sequenziale a sei rapporti della Xtrac e una frizione a doppio disco della AP Racing. Il pilota può azionare il cambio attraverso una leva posta sula colonna dello sterzo. La vettura dispone di un differenziale a slittamento limitato all’anteriore e al posteriore.
SPECIFICHE TECNICHE
Motore
Quattro cilindri ad iniezione diretta turbo benzina Capacità 1,600cc
Trasmissione
Permanente quattro ruote motrici
Cambio
Xtrac squenziale 6 marce
Freni
AP Racing
Sterrato: quattro pistoni, 300mm (assi anteriore e posteriore)
Asfalto: quattro pistoni, 355mm (assi anteriore e posteriore)
Sospensioni
Prodrive Öhlins Macpherson, ammortizzatore e tre vie regolabili (asse anteriore e posteriore)
Lunghezza/Larghezza 4,110/1,820mm
Peso 1,200kg (Peso minimo FIA)